Proseguono gli appuntamenti primaverili per collezionisti e appassionati di arte moderna e contemporanea: giovedì 29 maggio, Blindarte presenta la sua asta primaverile presso la sede napoletana di via Caio Duilio 10 (in collegamento telefonico con la sede di Milano e LIVE sul sito www.blindarte.com), con una ricercata selezione di oltre 200 lotti. Il catalogo ripercorre le tracce del Novecento, dall’eco metafisica di De Chirico alla serialità di Warhol, passando per le opere di Léger e LeWitt, fino a una significativa raccolta di artisti italiani e internazionali che testimoniano le tendenze artistiche più recenti. «Come di consueto l’asta di arte moderna e contemporanea di Blindarte raccoglie ecletticamente, ma in sequenza temporale, un’ampia selezione di opere prestigiose, dai primi del Novecento ai nostri giorni», racconta a exibart Memmo Grilli, founder e direttore del dipartimento di Arte Moderna e Contemporanea, Blindarte. «Selezionate con particolare attenzione alle provenienze, da importanti e note collezioni nazionali e internazionali, offrono opportunità per il collezionismo più esigente non solo in relazione al momento storico che si vive, ma anche cercando di anticipare un po’ i tempi, proponendo opere che in un futuro anche prossimo dovrebbero dare soddisfazione ai loro acquirenti».

Tra i lotti più attesi si segnala Eggs Basket, tempera e sabbia su tela del 1960 ad opera di Domenico Gnoli, esposta nella recente retrospettiva alla Fondazione Prada del 2021, curata da Germano Celant (stima € 200.000-300.000). Importante anche il Nudo di Giorgio de Chirico, un olio su tela del 1930: rappresenta una figura femminile dalle forme scolpite, immersa in un paesaggio costiero punteggiato da colonne classiche e un tempio all’orizzonte, elementi che richiamano la compagine greca molto cara all’artista. Proviene da gallerie storiche come Galleria Milano e Galleria La Bussola ed è stata esposta in importanti mostre, tra cui l’ultima grande retrospettiva sul maestro, Giorgio de Chirico, il volto della metafisica, al Palazzo Ducale di Genova, nel 2019. Stima € 280.000–350.000. Un altro highlight della vendita è Projet d’illustration di Fernand Léger, una gouache su carta del 1950 circa (lotto 14, stima €12.000–16.000). L’opera, proveniente dalla collezione di Nadia Léger, presenta una composizione che riflette l’interesse dell’artista per la sintesi tra forma e colore. Sul retro, un’iscrizione autografa di Nadia Léger attesta la sua autenticità. Per gli amanti della pop art, l’asta propone due stampe policrome su porcellana Rosenthal raffiguranti la celebre Marilyn Monroe di Andy Warhol (lotti 117 e 118, stima €3.000–4.000 ciascuno). Realizzate in collaborazione con la Andy Warhol Foundation, queste opere uniscono l’iconografia pop dell’artista americano alla tradizione manifatturiera tedesca.

«Consiglio anche la visita all’esposizione, molto curata, che può essere vista come un bel viaggio nella produzione artistica dell’ultimo secolo», aggiunge Grilli. «Direi di porre particolare attenzione alle opere di De Chirico, Paladino, Gnoli, Fernand Léger, Sol LeWitt, Jan Fabre e Balkenhol, ovviamente anche ad Accardi, Dorazio, Turcato, Schifano, Mambor, Fioroni, Chia, Consagra, Emblema ma anche alle opere degli artisti italiani Bertozzi e Casoni, Luca Bertolo, Vanessa Beecroft, Vedovamazzei, Lorenzo Scotto di Luzio, Pierluigi Pusole, Alessandro Pessoli, Bernardo Siciliano e tanti altri, come quelli degli artisti internazionali emergenti come Navid Nuur, Sebastian Black o Dan Rees». Visitabile dal 20 maggio fino alla data dell’asta, tutti i giorni dalle 11:00 alle 19:00, i lotti saranno esposti presso la sede di Blindarte a Milano in via Palermo 11. L’appuntamento con il martello sarà invece a Napoli (e naturalmente online, in live streaming) il 29 maggio alle 18:30.