PRESS

STILL UNDREAMED OF

a cura di Memmo Grilli

21 giugno - 5 ottobre 2012

Presso: BLINDARTE NAPOLI

BENNY DRÖSCHER

 

STILL UNDREAMED OF

a cura di Memmo Grilli

21 giugno - 5 ottobre 2012

Presso: BLINDARTE NAPOLI

BENNY DRÖSCHER

 

La Blindarte contemporanea è lieta di presentare la seconda personale in galleria dell’artista danese Benny Dröscher. La mostra sarà inaugurata giovedì 21 giugno in presenza dell’artista e sarà visitabile fino al 5 ottobre. Per questa mostra l'artista ha appositamente realizzato 7 nuovi acrilici su tela ed ha richiesto che ciascun dipinto fosse accompagnato da una seduta da lui accuratamente selezionata, su cui il visitatore può accomodarsi.

L'artista stesso indica alcune semplici azioni – “Concentrati. Svuota la mente. Respira. Fai una pausa!” – per predisporsi all’osservazione, quasi una contemplazione, dei suoi dipinti. Poiché godere a pieno di ciò che l’arte propone richiede tempo, in questo modo viene concesso all’osservatore tutto il tempo necessario a godere pienamente dei contenuti dei lavori.

Quando, sdraiati su un prato si osserva il cielo ed il rapido passaggio delle nuvole alla deriva, la mente resta meravigliata della ricchezza dei dettagli, dei colori, delle forme, pur senza focalizzare l’attenzione su nulla in particolare. Con questa immagine l’artista ci suggerisce un modo in cui accostarsi alla visione dei suoi dipinti, che – come sempre nei suoi lavori - attraversano armonicamente i confini dei generi e degli stili della pittura senza mai che ne prevalga uno soltanto. I suoi dipinti si mostrano come opere figurative, quasi iperrealiste, ma allo stesso tempo astratte; presentano una struttura prospettica, ma contemporaneamente la negano.

Lo spettatore è proiettato in una realtà completamente sgombra da pregiudizi e condizionamenti, dove il gioco di ambiguità tra ciò che è reale e ciò che è finzione, il forte richiamo agli elementi della natura, e l'utilizzo di citazioni, partecipano al coinvolgimento emotivo volto a rappresentare la spiritualità che pervade ogni cosa.

Anche i suoi nuovi lavori confermano questa attitudine: appaiono come delle astrazioni nelle quali si possono riconoscere elementi che non sono riconducibili ad un unico contesto in particolare, piuttosto ad una costellazione di contesti possibili, con varie influenze, tra cui Cy Twombly. Sono composizioni di elementi naturali e di citazioni simboliche che nel loro insieme “risuonano come una pratica zen”.

La mostra suggerisce di predisporsi ad una condizione meditativa, indispensabile per poter godere a pieno della spiritualità che pervade la vita. Ispirandosi alle parole di D.H. Lawrence, Dröscher  invita a visitare la mostra come una opportunità di vagare per una Terra Incognita dove “ci sono vasti reami di coscienza ancora inaspettati”.