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Sergio Fermariello ©  
(1961)

Senza titolo, 2023

Firmato e datato Sergio Fermariello 2023 sul retro
Tecnica mista e pasta di marmo su carta e acciaio
cm 35x45


Provenienza:
Studio dell'artista, Napoli;
Collezione privata, Napoli


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Interrotti gli studi universitari di Scienze Naturali per dedicarsi esclusivamente al disegno e alla pittura, Sergio Fermariello (Napoli,1961) inizialmente recupera il lessico visivo familiare, nel tentativo di catturare il tempo e la memoria. Verso la metà degli anni Ottanta il disegno tende a immagini sgranate, perde la messa a fuoco sull’oggetto, liquida le sue intime narrazioni con un lavoro forzato di blow-up, rendendo “la forma invisibile e vuoto il contenuto”, come dichiara l’artista.

Ciò che rimane è un segno ripetuto, ostinato nella sua fissazione, che continua a graffiare la carta per inerzia e da cui emergerà il guerriero, icon che accompagnerà il lavoro di Fermariello fino alle opere più recenti. Fermariello si definisce “scrittore di una sola parola” che, a partire dal solo significante stenografico del guerriero, egli ripete come un mantra, vanificando ogni altro tentativo ermeneutico d’interpretazione. E, infatti, nel suo lavoro il segno non rimanda a un altro segno, ma si reitera nella propria autoreferenzialità semantica. Come un monaco zen, l’artista coltiva il segno realizzando un corto circuito linguistico che rinvia “al grido inarticolato delle origini e al termine delle sue presunzioni dialologiche”, chiarisce l’artista.

(Tratto da: Sergiofermariello.it)


€ 4.000,00 / 6.000,00
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