Sarah Ciracì



INIZIO: domenica 28 maggio 2006
TERMINE: lunedì 25 settembre 2006

YING YANG BANG

a cura di Memmo Grilli

28 maggio - 25 agosto 2006

Presso: BLINDARTE NAPOLI

Sarah Ciracì

L'artista dipinge su tela i funghi atomici banalizzati dai media; lo fa con delle originali pitture che ne permettono la visione solo se illuminate da luce ultravioletta, in assenza della quale le tele appaiono come monocromi bianchi. Piccoli led luminosi si accendendono ad intermittenza vicino ai quadri rendendo visibili incessanti esplosioni.

Uno dei protagonisti delle ultime opere di Sarah Ciraci' e' il fungo atomico. Le esplosioni, conseguenti all'uso di armi nucleari, sono puntualmente riprese dai media e diffuse alla collettivita', ma come spesso succede nell'ambigua informazione contemporanea, l'attenzione ricade piu' sulla spettacolarita' dell'evento che sulle sue conseguenze. Il fungo atomico e' entrato a far parte dell'immaginario collettivo, e la superficialita' della sua rappresentazione ne ha attenuato l'immagine catastrofica. L'artista, consapevole di cio', dipinge su tela quegli stessi funghi atomici divulgati dai media, che testimoniano l'utilizzo delle armi di distruzione di massa, e lo fa con delle originali pitture che ne permettono la visione solo se illuminate da luce ultravioletta, in assenza della quale le tele appaiono come monocromi bianchi. Ai lati delle tele vengono predisposte piccole led luminose che, accendendosi ad intermittenza, rendono visibili ripetute ed incessanti esplosioni capaci di coinvolgere l'intero spazio espositivo, e di scovare nella coscienza collettiva l'essenza ultima, l'archetipo, presente in ogni cosa.

Prendendo le mosse dalla ricerca scientifica, come spesso avviene nelle sue opere, Sarah Ciraci' indaga sulle origini del fenomeno e ritrova la vera causa nell'atomo, come elemento primario e artefice, attraverso le manipolazioni dell'uomo, di catastrofi di dimensioni ciclopiche. E cosi' il piccolo atomo, o il Tao archetipo che lo rappresenta, assume il ruolo fondamentale che gli spetta, tra l'esaltazione della sua onnipresenza, e la paura per le conseguenze che possono scaturire da un suo utilizzo improprio: ''ricordati che sei un atomo e atomo potresti ritornare''.
E' proprio il forte legame con gli studi scientifici e l'interesse per l'incessante innovazione tecnologica che spingono l'artista a presentare i nuovi lavori con originalissime soluzioni estetiche e formali che caratterizzano il suo ruolo di pioniera dell'arte tecnologica. E forse e' proprio per questo motivo che l'artista si serve delle proprie opere ''per esorcizzare paure sue e paure collettive''. L'uso delle invenzioni scientifiche e tecnologiche puo' essere considerato un'arma, spesso nelle mani di pochi, in grado di avere ripercussioni sull'intera collettivita'. Se le grandi catastrofi del passato ne sono una conferma; i preoccupanti equilibri attuali e le minacce di presenze aliene sempre piu' documentate non lasciano intravedere un futuro rassicurante: ying yang bang!

Nome sempre piu' importante del panorama artistico italiano, Sarah Ciraci' in dieci anni vanta gia' un notevole curriculum di livello internazionale, partecipando a numerose esposizioni sia nell'ambito di gallerie, che di musei. Vincitrice del Premio New York 2004, tra le mostre recenti si segnalano la personale ''Oh my God is full of stars'', al MACRO, Museo d'Arte Contemporanea di Roma, nel 2004, e la partecipazione a ''The Encounters in the 21st Century'', Kanazawa (Giappone), 2004. Oggi molte sue opere sono presenti in prestigiosi spazi espositivi internazionali.

 

Curriculum

Sarah Ciracì
Biography
1972 born in Grottaglie, Italy 
Lives and work in Milan

 

Solo exhibitions

2015 MultiVerso, with Renato Galante, Vecchia Fabbrica di Ceramiche, curated by Antonella Marino e Galleria Cosessantuno Artecontemporanea, Grottaglie.

2008 Think Fuzzy, curated by Camilla Morano Pignatti, Blindarte,  Napoli.

2008  Kosmos – Opere 2004 -2007, Palazzo Pantaleo, Taranto.

2007  Museo d’arte contemporanea di Roma (MACRO), Roma.

2007  Prospettive d’un modello museale, curated by Dobrila Denegri Istituto Italiano di Cultura, Belgrado.

2006  Ying  Yang Bang, Blindarte contemporanea, Napoli.

2005  Sarah Ciracì, Paesaggi Virtuali, curated by Marina Pizzarelli, Castello Carlo V, Lecce. (Catalogue).

2004  Oh my God is full of stars, curated by Katerina Gregos, Museo d’Arte Contemporanea di Roma (MACRO), Roma. (Catalogue).

2004  Dimensional Jump, Italian Academy for Advanced Studies in America at Columbia University, New York.

2002  A Summer in Bikini 2.0, Galleria S.A.L.E.S., Roma.

2002  The Map is not the Territory, Gallerie Enja Wonneberger, Kiel.

1999  Celestial Threshers, Galleria Emi Fontana, Milano.

1999  Osmotic Immersion, Studio Barbieri, Venezia.

1998  Partito Preso, curated  by C. Perrella, Galleria Nazionale di Arte Moderna, Roma. (Catalogue).

1997  Sarah Ciracì / Martino Coppes, curated  by G. Romano, Alberto Peola, Torino. (Catalogue).

 

Group exhibitions

2013  Geo Chavez, di tanti uno solo, Passo del Sempione, public installation, curated by Paolo Lampugnani.

2013  L’arte è un romanzo, curated by Luca Beatrice, Perugia.

2011  BACK HOME, Complesso Monumentale di Santa Scolastica, curated by Marilena Di Tursi and Antonella Marino, Bari.
Padiglione Italia, 54° Esposizione Internazionale d’Arte, Biennale di Venezia, curated by Vittorio Sgarbi, Palazzo Te, Mantova.
Illuminazioni, curated by Ludovico Pratesi, Palazzo Gargasole, Gagliano del Capo, Lecce.

2011  Island, curated by San Rocco, Brown Project Space, Milano.

2011  Defective Science, curated by Gabriella Arrigoni, Palazzo Ducale, Genova.

2010  Trasparenze, curated by Laura Cherubini, Macro Future, Galleria nazionale d’arte moderna, Roma.

2009  I paesaggi e la natura dell’arte, curated  by Danilo Eccher, Arcos, Benevento.

2009  Just in the Dark, Mercati di Traiano, Rome, curated by Cecilia Canziani and Andrea Viliani.

2008  Roma, the road to contemporary art/Cose mai viste, curated by Achille Bonito Oliva,  Terme di Diocleziano, Roma.

2007  Apocalittici e integrati, curated by Paolo Colombo, Museo nazionale della Arti del XXI secolo, MAXXI, Roma

2007  Tangent, curated by Kondo Yuki ACAC Aomori Contemporary Art Center, Japan.

2006  Il diavolo del focolare, curated by Claudia Gian Ferrari, Triennale di Milanao, Milano.

2006  Chauffe Marcel, curated by Emmanuel Latreille, FRAC Languedoc-Roussillon, Montpellier.

2005  Intramoenia/Extra Art, curated by Giusy Carroppo and Achille Bonito Oliva, Andria (Ba), Castel del Monte.

2005  Aperto per lavori in corso, curated by Francesca Pasini, Padiglione Arte Contemporanea, (PAC), Milano.

2005  Napoli presente. Posizioni e prospettive dell’arte contemporanea, curated by Lorand Hegyi PAN, Palazzo Roccella,  Napoli.

2005  Atomica, making the invisible visible, curated by Ombretta Agro Andruff, Esso Gallery and Lombard-Freid Arts, New York.

2005  Bidididobidiboo, a cura di Francesco Bonami, Fondazione Sandretto Re Rebaudengo, Guarene D’alba Torino.

2005  Animotion, curated by Luca Beatrice, Studio La Città, Verona.

2005  Nuove acquisizioni, curated by Danilo Eccher Museo d’arte contemporanea di Roma (MACRO), Mattatoio, Roma.

2005  Videodrome, curated by Matteo Chini, Museo laboratorio, ex manifattura Tabacchi, Firenze.

2005  Multiplo-1, curated by Katia Anguelova e Alessandra Poggianti, N.O: gallery, Milano.

2004  Polyphony-Emerging Resonances,curated by Yuko Hasegawa, 21st Century Museum of Contemporary Art, Kanazawa, Japan.

2004  Our personal Vision, curated by P. Capata, Futura Gallery, Prague.

2004  Piccole Belve, curated by G. De Palma, Casa Piccinini, Bari; Museo d’ Arte Contemporanea, Città Sant’ Angelo, Italia.

2004  On Air: video in onda dall’Italia, curated by A. Bruciati and A. Crippa, Galleria Comunale d’Arte Contemporanea, Monfalcone. (Catalogue).

2003  Catastrofi minime, curated by F. Castro, S. Cincinelli, C. Collu, Museo d’arte di Nuoro (MAN), Nuoro. (Catalogue).

2003  Blinky  1+2, curated by Foxy Productions, Tate Britain, London.

2003  Specie di Spazi, curated by L. Beatrice, Vitamin Arte Contemporanea, Torino.

2003  World Speak Less Dumb, Uplands Gallery, Melbourne, Australia.

2003  ANIGMA, curated by M. Gorni, A. Martynov, 1st Novosibirsk International Festival. Digital Imaging and Animation di Novosibirsk, Russia.

2003  In Natura. Tra ossessione e distrazione, geografia e ambiente, curated by A. Detheridge, X Biennale della Fotografia, Palazzo Bricherasio, Torino. (Catalogue).

2003  La montagna Incantata, curated by I. Bonacossa, Fondazione Sandretto Re Rebaudengo, Torino.

2003  Premio Furla – Querini Stampalia per l’arte, curated by C. Bertola, Fondazione Querini Stampalia, Venezia. (Catalogue).

2003  Blinky, Foxy Productions Gallery, New York Film Festival, New York.

2003  Animations, curated by C. Christov-Bakargiev, L. Harris, Kunst- werke, Berlin.

2003  In alto. Arte sui ponteggi, Padiglione Arte Contemporanea (PAC), Milano.

2003  Spazio aperto al disegno, curated by D. Auregli, C. D’Orazio, L. Pratese, Sala Murat, Bari. (Catalogue).

2001  Sussurri Azzurri, curated by I. Bonacossa, Bard College, Annandale -on- Hudson, New York.

2001  Magic and Loss, Recent Artists’ Videos from Italy, curated by L. Cerizza, C. Perrella, Pandaemonium Festival, Lux Art Centre, London Electronic Arts Gallery, London; Contemporary Art Centre of Vilnius, Vilnius.

2001  Play, curated by G. Del Vecchio, Openspace, Milano. (Catalogue).

2001  Strategies, Fotografia degli anni novanta, curated by B. Ermacora, A. Hapkemeyer, P. Weiermair, Kunsthalle zu Kiel, Germania, Museion-Museo d’Arte Moderna di Bolzano, Rupertinum-Moderne Galerie und Graphische Sammlung, Salzburg, Austria, Fondazione Sandretto Re Rebaudengo, Torino, Collezione Sandretto Re Rebaudengo, Guarene d’ Alba. (Catalogue).

2001  Boom!, curated by L. Cerizza, G. Maraniello, S. Risaliti, Ex Manifattura Tabacchi, Firenze.

2001  Hallucinating Love, curated  by G. Del Vecchio, Asprey Jacques Gallery, London.

2001  Animations, curated  by C. Christov-Bakargiev, L. Harris, PS1, New York.

2001  Un-expected stages of regression, curated by G.Romano, Biagiotti Arte Contemporanea, Firenze.

2001  Leggerezza, curated by I. Bonacossa, Center for Curatorial Studies, Bard College, Annandale – on – Hudson, New York.

2000  L’ombra della ragione, curated by D. Eccher, Galleria d’ Arte Moderna e Villa delle Rose, Bologna. Catalogo.

2000 The Bridges. Fuori Uso 2000, curated by E. De Cecco, H. Hanru, A. Rosenberg, A. Schlaegel,  H. Kontova, Pescara. (Catalogue).

2000  Espresso. Arte oggi in Italia, curated by L. Cerizza, S. Chiodi, G. Maraniello, Spazio Armani, Milano. (Catalogue).

2000  Atmosfere Metropolitane, curated by R. Pinto, Openspace, Milano.

1999  Spazio Aperto, curated by S. Grandi, Galleria Comunale d’ Arte Moderna, Bologna.

1999  Proiezioni 2000. Lo Spazio delle arti visive nella civiltà multimediale. XIII Quadriennale d’Arte, Roma. (Catalogue).

1999  999, curated by G. Carmine, M. Casanova, Centro Arte Contemporanea, Ticino, Stabile Ex-Troesch, Bellinzona, Svizzera.

1999  Ailleurs 3, Glassbox, Paris.

1999  Universi paralleli, curated by G. Caparra, A. Cortesi, C. Ratti, Smau ’99, Fiera di Milano, Milano.

1999  MIR. Arte nello spazio, curated by E. Francalanci, R.Masiero, Galleria Civica, Bolzano, Italia. (Catalogue).

1999  Digitalia. Disorientamenti mediali, curated by P. Campiglio, Studio Venticinque, Milano. (Catalogue).

1999  Alta Definizone, curated by L. Pratesi, Centrale Montermartini, Rome.

1998  A Noir, curated by M. Casadio,  Palazzo della Triennale di Milan, Milano.

1998  Seamless, invited by L. Cerizza, Stichting De Appel, Amsterdam. (Catalogue).

1998  Kamikaze, Marstall Schlossplatz, Berlin, Germania.

1998 Immagina 20100, Galerie Enja Wonneberger, Kiel.

1998 San Zenone, Galleria Civica, Campione d’Italia. (Catalogue).

1998 Blue, curated by P. Magni, L. Pratesi, Spazio Libero per l’arte, Cineplex, Porto Antico, Genova. (Catalogue).

1997  Dieci artisti italiani, curated by Galleria di Arte Moderna di Bologna, Arte Fiera ‘97, Bologna.

1997  Camera Preview, curated by G. Romano, Galerie Art & Public, Genève.

1997  Vertigo, Galleria Emi Fontana, Milan.

1997  Officina Italia – Rete Emilia Romagna, curated by D. Auregli, R. Barilli, A. Borgogelli, F. Cavallucci, R. Daolio, A. Franciosi, S. Grandi, M. Manara, G. Molinari, C. Pedrini, Galleria d’ Arte Contemporanea, Bologna, (Other venues: Imola; Castel San Pietro Terme; Cesena; Forlì; Santa Sofia). (Catalogue).

1997  Generazione Media, curated by F. Alessandrini, S. Campagnola, P. Darra, L. Ghirardelli, F. Rossi, Palazzo della Triennale di Milano, Milan.

1997  Aperto Italia ’97. Giovane arte e giovane critica, curated by L. Cerizza, Trevi Flash Art Museum, Trevi. (Catalogue).

1997  Incursioni, curated by L. Vitone, Link, Bologna.

1996  Campo 6, curated by F. Bonami, Galleria d’Arte Moderna, Torino; Bonnefanten Museum, Maastricht. (Catalogue).

1996  Milano, curated by G. Romano, Galleria L’Attico, Roma.

1995  Galleria Massimo De Carlo, Milan.

1995  Transatlantico, curated by G. Di Pietrantonio, A. Garutti, Spazio Viafarini, Milan.

1995  Femmine Folli, curated by F. Pennone, Centro Culturale Santandrea, Savona. Catalogo.

1995  Aperto ’95, curated by F. Bonami, E. De Cecco, G. Perretta, S. Risaliti, M. Senaldi, H. Kontova, Trevi Flash .

1995  Art Museum, Trevi, Perugia. (Catalogue).

1995  Tradition & Innovation. Italian Art since 1945 curated by F. Bonami, National Museum of Contemporary Art, Seoul. (Catalogue).

1995  Calignano, Ciracì, Mercuri, Perrone, Galleria Massimo De Carlo, Milan.

1994  We are moving, curated by R. Daolio, A. Garutti, Spazio Viafarini, Milan.

 

Public Collections

MACRO-Museo d’Arte Contemporanea di Roma

Fondazione Sandretto Re Rebaudengo, Turin

FRAC Languedoc-Roussillon

21st Century Museum of Contemporary Art, Kanazawa

 

Prizes and awards

2007  Artist in residence, ACAC Aomori Contemporary Art Center, Japan.

2003-2004  Sarah Ciracì, Alessandra Tesi, Premio New York, seconda edizione, (Istituito con un’accordo tra il Ministero degli Affari Esteri e l’ Italian Academy for Advanced  Studies in America), New York.

1995  Primo Premio Corso superiore di Arti Visive, con Joseph Kosuth, Fondazione Ratti, Como. (Catalogue).